La Scuola GiroFly offre la possibilita’ di conseguire il brevetto di volo per tre mezzi U.L.M. di seguito riportati:
Il Savannah™ VG (Vortex Generator) è nato dall’esigenza di avere un aereo con doti STOL equiparate al modello Savannah, ma con sostanziale aumento della velocità di crociera e della velocità massima.
Ottimamente rifinito e dotato di vari accessori di serie.
Lo scopo dei piccoli generatori di vortice applicati sul bordo d’attacco dell’ala, è quello di energizzare lo strato limite.
Il risultato è oltre ad un incremento dell’autorità di controllo, una diminuzione della velocità di stallo dovuta ad un maggiore angolo di attacco dell’ala.
Il Savannah VG è il mezzo ideale per chi vuole abbinare la sicurezza del volo STOL alla possibilità di lunghi trasferimenti con velocità di crociera superiore a 170 Km/h.
L’abitacolo completamente insonorizzato e riscaldato, aumenta il comfort già nella versione di base.
La versatilità estrema, come per il Savannah, è data dal fatto che è possibile acquistarlo in configurazione triciclo, biciclo e anfibio.
MOTORE: Rotax 912 ULS 2 da 100 Hp
CABINA: Portelli ampi ai due lati con accesso agevole e indipendente. Sedili affiancati.
STRUMENTI: Anemometro, Altimetro, Variometro, Contagiri, Bussola, Sbandometro, Pressione Benzina, Pressione Olio, Temp. Olio, Temp. Acqua, Conta-ore, Voltmetro.
VANO BAGAGLI: E’ lo spazio libero dietro i sedili, puo contenere fino a 30 kg.
COMANDI: Equipaggiato con doppio comando costituito da doppia cloche individuale con manetta standard per il governo alettoni ed elevatore, e pedaliera per il timone.
TRIM: Elettrico, azionato dal lato pilota.
FLAPS: Il comando dei flaperoni è situato sul pavimento della cabina dalla parte del pilota. 3 Posizioni disponibili, retratti, 20° e 40°.
FRENI: Freni idraulici comandati dalla pedaliera.
Performance:
Questi splendidi velivoli derivano direttamente da quelli utilizzati per il volo libero, ma mentre nel deltaplano tradizionale il pilota si libra in volo decollando dopo una breve corsa da un lieve pendio e una volta saliti in quota cona le correnti ascensionali i piloti possono sfruttare questi alianti volando per lunghe distanze, il deltaplano a motore ha la possbilità di decollare da qualsiasi superficie piana, anche di non eccessiva lunghezza. I cositetti “deltaplani a motore” sono formati da un’ala simile a quelle usate per il volo libero, alla quale viene agganciato un carrello che sostiene il motore, il sedile, il serbatoio e gli strumenti per il volo. Il pilotaggio avviene mediante la variazione della posizione tra ala e carrello ottenuta con lo spostamento della barra solidale all’ala. Il movimento che ne consegue ha causato la loro designazione: “Pendolari”. I deltaplani a motore hanno prezzi molto abbordabili e caratteristiche di volo che li rendono molto sicuri: leggerezza e possibilità di decollare ed atterrare da campi molto corti. Il prezzo di acquisto per un ultraleggero piuttosto semplice, es. un deltaplano a motore di miti pretese, è intorno a 5.000 euro, si può arrivare a anche sino a 35.000 – 40.000 euro o anche più per ultraleggeri avanzati. Naturalmente esiste anche un buon mercato dell’usato che vale sicuramente la pena di esaminare prima dell’acquisto di un velivolo nuovo.
Air Creation Clipper GTE 912 molto performante , equipaggiato con una vela iFun 16 ultima generazione della stessa ditta francese .
MOTORE: Rotax 912 – avviamento elettrico
ELICA: Tripala in fibra di vetro/carbonio
FUSOLIERA: Traliccio in acciaio
TIMONE CODA: Assente (2 assi)
COMANDI: Barra di comando per asse di rollio e beccheggio. Ruota sterzante ai piedi. Gas motore.
SERBATORIO: Capacita’ 33 lt. in composito
CINTURE: 2 punti, tipo ventrale
CARBURANTE: Tubazioni, filtro benzina, pompa pneumatica o elettrica, pompa a depressione e sfiati
FRENI: Meccanico a tamburo sulla ruota anteriore
CARRELLO ANT: Forcella in acciaio 4130, ruota tundra
CARRELLO POST: Ruote tundra
STRUMENTI: Contagiri, contaore, altimetro, anemometro,.Temp: Olio, Temp; Acqua.
MAGNI GYRO – Autogiro
Mezzo scuola I-8697 – M16
Un autogiro (chiamato anche girocottero) è un velivolo che per volare utilizza i due sistemi propri dell’elicottero e dell’aereo. Per il sostentamento utilizza un rotore (o “ala rotante”) simile a quello degli elicotteri, per traslare utilizza la spinta fornita da un’elica solitamente in posizione propulsiva, non dispone di rotore anticoppia di coda ma di piani di coda simili a quelli degli aerei. L’autogiro può essere comandato sui tre assi: longitudinale(rollio), trasversale(beccheggio) e verticale(imbardata). I primi due comandi sono controllati dalla cloche, che interessa l’intero disco del rotore, mentre l’imbardata dalla pedaliera.
MOTORE: Rotax 912 ULS – avviamento elettrico
ELICA: Tripala in fibra di vetro/carbonio
FUSOLIERA: Traliccio in acciaio cromoly 4130, monotrave
ROTORE: Bipala in fibra di vetro, diametro 27/28 ft
TIMONE CODA: Pianetto orizzontale, timone verticale, deriva e 2 winglet laterali in fibra di vetro
COMANDI: Barre di torsione, forcella inferiore, aste destra e sinistra montate su cuscinetti, pedaliera con cavi di trasmissione e biellette per collegamento ruotino anteriore
SERBATORIO: Capacita’ 50 lt. in composito
CINTURE: 2 punti, tipo ventrale
CARBURANTE: Tubazioni, filtro benzina, pompa pneumatica o elettrica, pompa a depressione e sfiati
FRENI: Meccanici a tamburo sulle ruote posteriori
CARRELLO ANT: Forcella in acciaio 4130, ruota
CARRELLO POST: Balestra in fibra di vetro, ruote e parafanghi
IMPIANTO PREROTAZIONE: Sistema meccanico con trasmissione del moto tramite cinghia
ABITACOLO: Semicarenatura e cruscotto in fibra di vetro
STRUMENTI: Contagiri rotore, contaore, altimetro, anemometro e flydat